Spesso un comune mal di stomaco o mal di pancia sono sintomi che servono per indicare anche eventuali crampi allo stomaco o dolori più intensi. Solitamente i disturbi sono di breve durata e spesso dovuti a qualche virus intestinale, un colpo di freddo o una cattiva digestione.

I crampi allo stomaco sono dovuti a varie concause e presentano differenti tipi manifestazioni come la diarrea, fastidiosi rumori gastrici continui, percepibili all’esterno, oltre a eruttazioni, meteorismo e stipsi. A seconda della causa scatenante i crampetti possono essere più o meno dolorosi e più o meno persistenti. Spesso i crampi addominali vengono associati a particolari condizioni patologiche che possono interessare il tratto gastrointestinale o alcuni organi specifici.

Ma i crampi addominali e di conseguenza la tipologia di dolore percepito cambia a seconda della parte di addome colpito; nel caso in cui il dolore avvertito è proprio nella parte centrale dell’addome i crampi possono essere causati dalla contrazione della muscolatura dello stomaco e conseguentemente è possibile che la ragione di un male così intenso sia associata a gastroenteriti, diarrea del viaggiatore, stress ma anche reazioni allergiche a determinati alimenti.

Anche ulteriori patologie causano i dolorosi crampetti allo stomaco, come nel caso di coliche, salmonellosi, il cancro al colon e la diverticolite.

Crampi alla pancia in gravidanza: cause e complicazioni

Il mal di pancia e i crampi alla pancia sono piuttosto comuni durante i nove mesi di gestazione e nella maggior parte delle volte sono sintomi che non devono assolutamente destare alcuna preoccupazione alla madre. Potrebbe essere semplicemente un comune mal di pancia che, qualora dovesse divenire importante ovvero se il dolore diventa acuto e persistente, ma soprattutto se accompagnato da copiose perdite di sangue o anche debolezza e febbre, non dovrà essere assolutamente sottovalutato.

mal di pancia in gravidanza
Durante le diverse fasi della gravidanza è quindi normale avvertire dei crampi alla pancia, ma a seconda del mese di gestazione in cui si trova la donna, e soprattutto a seconda della tipologia di dolore addominale varia la causa scatenante di queste fitte. Durante il primo mese di gestazione tra i principali sintomi avvertiti dalla donna troviamo anche i doloretti e i crampi nel basso ventre, e spesso tali sintomi vengono confusi con i fastidi premestruali .

Questi crampi durante il primo mese di gravidanza sono causati dalla crescita dell’utero che si prepara alla gravidanza, conseguentemente al concepimento . Durante il primo trimestre infatti i dolori e i crampi alla pancia avvertiti dalla futura mamma sono causati dal dolore del legamento rotondo che si manifesta proprio quando l’utero inizia a dilatarsi, sintomo che risulta essere del tutto naturale durante le prime fasi in cui una mamma è incinta.

Crampi alla pancia per indigestione

In molti avvertono i crampi allo stomaco prima o dopo aver mangiato, e spesso la causa determinante è proprio una cattiva digestione. In questa circostanza, la sensazione di gonfiore associato a mal di stomaco o bruciore allo stomaco, oltre una sensazione di fastidio generale è accompagnata da nausea o addirittura da vomito. Spesso l’indigestione è causata proprio da una cattiva alimentazione, sia che si sia mangiato particolarmente pesante, o se si è in un periodo stressante, o se si ha mangiato troppo cibo o troppo in fretta.

donna con crampi allo stomaco
È possibile avvertire dei crampi allo stomaco quando ci si siede sul letto magari al mattino dopo aver dormito avvertendo una fitta fortissima intensa quasi uno strappo tra lo stomaco e lo sterno, o ad esempio capita spesso di avvertire il dolore e crampi allo stomaco quando si corre, o subito appena svegli la mattina. Il dolore continuo o per fitte, avvertito nel tratto gastrointestinale ad esempio rientra nella comune sindrome premestruale mentre i crampi avvertiti nella parte inferiore dell’addome spesso sono causa di ovulazione o endometriosi.

Sicuramente il dolore e i crampi allo stomaco possono essere un dolore più o meno sopportabile, ma soprattutto rispetto all’intensità del dolore percepito dalla persona, alcuni crampi sono così forti da riuscire a togliere il respiro. In questi casi particolari è necessario capire la causa e intervenire, mentre in altre situazioni, in cui i dolori possono essere sopportabili, si può essere meno apprensivi. Non esistono sostanziali differenze tra crampi e mal di pancia, dato che i crampi sarebbero uno dei sintomi del mal di pancia, sia i crampi che gli spasmi sono delle contrazioni improvvise e involontarie del muscolo e spesso tendono ad essere accompagnate da un dolore.

La colica addominale è infatti un dolore improvviso che viene causato dalla contrazione dei muscoli compresi tra l’intestino e in prevalenza nel colon, e che può avere diverse cause tra cui anche patologie intestinali infiammatorie. Le coliche sono un problema particolarmente frequente sia negli adulti che nei bambini e rappresentano uno dei segnali principali di quegli stessi dolori addominali dovuti dalla difficoltà di transito intestinale, ma anche dallo stress, da colite ulcerosa, colite spastica, o morbo di crohn.

Rimedi per le coliche negli adulti e bambini

Per prevenire una colica intestinale è necessario seguire uno stile di vita sano con un’alimentazione moderata e povera di grassi, cercando di svolgere attività fisica regolarmente e consumare acqua in maniera sistematica, preferibilmente acqua oligominerale.

Sicuramente per aiutare i bambini più piccoli durante degli spasmi o dei crampi allo stomaco è necessario capirne la ragione principale, per cercare di agire successivamente sul sintomo.
Tra i principali rimedi della nonna utilizzati per alleviare i fastidiosi sintomi dei crampi alla pancia è consigliabile far sdraiare il bambino e lasciarlo riposare offrendo della camomilla o del tè caldo. Si tratta di rimedi casalinghi ancora oggi praticati ed apprezzati, i cui risultati positivi, variano da persona a persona.

camomilla e mal di pancia
Oltre ai crampi alla pancia possono svilupparsi diversi altri sintomi che indicano lo stato di malessere sia nel bambino che nell’adulto come la nausea, la febbre, il bruciore e la sensazione di vomito. Solitamente i crampi alla pancia derivano dalla difficoltà di evacuare e spesso proprio a causa di questo problema è possibile avvertire sensazione di freddo o brividi che dipendono necessariamente dal completo stato di malessere del soggetto.
Per riuscire al alleviare i sintomi del mal di pancia è necessario cercare di capire se si tratta di un comune mal di pancia o se invece si tratta di qualcosa di più complicato, onde non commettere errori di valutazione e compromettere la cura dello stesso.

Ma nel caso in cui si tratta di un dolore passeggero è sopportabile o comunque in comune e mal di pancia è possibile cercare di bere delle tisane, té o camomilla calda per cercare di alleviare il fastidioso sintomo del crampo alla pancia e anche dei sintomi che si presentano adesso associato come la sensazione di nausea e il malessere generale.

Come naturopata, per esempio dinnanzi ad un problema di dispepsia (difficoltà digestiva) con acidità di stomaco, consiglio sempre una tisana con melissa, radice di liquirizia, semi di finocchio, fiori di camomilla e radice di consolida. Basta un cucchiaio di questa miscela in 250 ml di acqua, lasciar macerare per 2 ore circa, poi far bollire per un minuto ed infine bere prima dei pasti.

Ad ogni sintomo c’è un rimedio, ecco perché è fondamentale cercare di capire la causa scatenante dei crampi allo stomaco o coliche, in quanto soprattutto in caso di colite è più complesso trovare dei rimedi utili ad alleviare i fastidi in quanto diventa necessario un metodo personalizzato per affrontare la particolare situazione.