Il Debridat è un farmaco molto apprezzato dagli adulti che soffrono di colite, colon irritabile e in generale di disturbi funzionali della motilità gastro-esofagea.
E’ ben tollerato e il fatto che possa essere assunto in vari modi, lo rende un medicinale molto richiesto.

Il Debridat è disponibile in:

  • capsule molli
  • supposte
  • sospensione orale
  • soluzione iniettabile

Il più delle volte la preferenza tra sciroppo e compresse– sempre secondo indicazioni mediche – cade sulla sospensione, ritenuta più comoda da assumere, rispetto alle capsule molli o alle supposte.
Le capsule non sono comunque difficili da ingerire, sono appunto morbide, non eccessivamente grandi e con liquidi come acqua o the possono essere deglutite senza troppa fatica.

Chiaramente, in presenza di problemi di deglutizione o altre motivazioni serie – pazienti allettati o malati – si può ricorrere alla soluzione endovenosa, che però è sconsigliata per chi gode di buona salute e può assumere la sospensione orale o le capsule.

confezione debridat

 

Il Debridat si presenta, quindi, come un farmaco duttile, adatto un po’ a ogni esigenza.
Vediamo nel dettaglio le varie confezioni:

  • confezione da 20 capsule molli
  • confezione da 75mg/15ml di granulato per sospensione orale
  • confezione da 50mg/5ml soluzione iniettabile
  • confezione da 10 supposte

Considerando che non bisognerebbe superare le 8 settimane come tempo di somministrazione, le varie confezioni dovranno essere acquistate più volte, in quanto si consigliano:

  • sospensione orale: 2 cucchiai da minestra al giorno
  • capsule molli: 2 capsule al giorno
  • soluzione iniettabile: massimo due fiale al giorno
  • supposte: due supposte al giorno.

 

Perchè si prende

Come abbiamo già visto, il Debridat è un farmaco altamente consigliato per contrastare gli effetti del colon irritabile, dei disturbi di motilità gastro-esofagea e quindi anche contro eventuali episodi di diarrea liquida da colite.

La Trimebutina Maleato – il principio attivo del farmaco – svolge un’azione antispastica. Deriva dalla papaverina, che è un alcaloide contenuto nell’oppio.
Toglie quindi il dolore, rilassa il colon e aiuta a disinfiammare.

Non è però utile contro il megacolon tossico, per il quale occorre quasi sempre intervenire con la chirurgia. Non è adatto, neppure, contro la colite ulcerosa. Il Debridat è perfetto, invece, per le persone che soffrono di colon irritabile e che riscontrano problemi nella motilità gastro-esofagea.
Si differenzia da altri antispastici, come il Normix o il Buscopan, per la sua specifica azione di contrasto ai disturbi provocati dalla colite, i cui episodi più gravi, possono essere bloccati, sino a scomparire, almeno nel primo periodo.

 
Il Normix, invece, aiuta a eliminare l’aria in eccesso, è usato anche contro diarrea insistente dovuta a scompensi spesso causati da un’errata alimentazione. Il Buscopan, che normalmente viene usato per il “mal di pancia”, non ha la stessa funzione, in quanto elimina semplicemente gli spasmi.
Il Debridat è invece consigliato proprio per combattere la colite acuta.

Va però detto che può avere qualche effetto collaterale, soprattutto sul battito cardiaco. Si possono verificare casi di bradicardia o tachicardia, nonché di ipotensione. Non sono frequenti, ma è bene tenerne conto, soprattutto se si hanno disturbi legati all’apparato cardiocircolatorio.

colon irritabile cura

In generale è comunque ben tollerato e viene dato anche ai bambini – al di sopra dei tre anni.

Si consiglia di assumerlo a stomaco vuoto, per una maggior efficacia, ed è ottimo anche in caso di reflusso, cosa che a pancia piena sarebbe decisamente più complessa da gestire. Spesso, infatti, viene dato anche per alleviare i disturbi dati da questo problema che affligge parecchie persone.
E’ bene invece evitare l’alcool, non tanto per eventuali effetti indesiderati, ma quanto più perché l’alcool è un nemico giurato del colon irritabile. Queste e tutte le altre indicazioni consigliate sono scritte naturalmente nel bugiardino, anche se questo spesso viene perduto, mettendo in difficoltà gli utenti che non sanno più come regolarsi.
Per avere una carrellata più precisa sulla lista degli effetti avversi legati all’assunzione di questo farmaco si suggerisce di consultare l’Agenzia Italiana del Farmaco.

Tra l’altro, il farmaco Debridat ha un prezzo accessibile a tutti, perché si aggira sui 12/15 euro a confezione, a patto però di incontrare un farmacista onesto e non dei venditori che cercano di approfittare del momento di bisogno dei clienti per ignobili speculazioni.

Il buon prezzo e la possibilità di assumerlo in varie forme ne fanno un medicinale gradito e molto richiesto. Possiamo inoltre confermare che non dà assuefazione, pertanto lo si può prendere anche a lungo, senza temere eccessivi pericoli – in generale però sarebbe bene non superare le tempistiche consigliate, ossia circa 8 settimane.

Ci sono, come in tutti farmaci, alcune controindicazioni. Per esempio, le capsule molli non vanno bene per chi è allergico alla soia, in quel caso è meglio passare alla sospensione orale. Che invece è meno indicata per pazienti diabetici, a causa del saccarosio. E’ invece possibile assumerlo in caso di intolleranza al lattosio o al glutine.

E’ il medico che di volta in volta deve valutare quale forma è più adatta per il paziente. Chiaramente, ogni forma ha una sua specifica conservazione.
Vediamo quali sono:

  • soluzione iniettabile: conservare in frigo tra i 2 e gli 8 gradi
  • sospensione orale: conservare in luogo fresco e asciutto, consumare entro 20 giorni da quanto è stata ricostituita
  • supposte e capsule: conservare a temperatura ambiente.

Per acquistare questo medicinale non occorre ricetta, quindi possiamo dire che non è mutuabile, ma che eventualmente si può richiedere la ricetta RR al proprio medico curante.